lunedì 23 giugno 2008

Rimarremo al buio e al freddo?


L’allarme black-out è serio, ed è stato lanciato dall’amministratore delegato dell’Enel, Fulvio Conti, durante un seminario sull’energia dei deputati dell’Ulivo.
“Siamo ancora a rischio di rimanere al freddo e al buio" dice. Anche se non rimarremo al buio ed al freddo, siamo sicuramente destinati a pagare un conto energetico più salato perché i prezzi della materia prima sono destinati ad aumentare. Il gas aumenterà a dismisura il suo costo perchè sarà sempre più legato al petrolio.

domenica 22 giugno 2008

venerdì 20 giugno 2008

"Che smog farà"


E' questo l'ultimo servizio di informazione attuato dall'Unione Europea, un servizio per permettere a tutti di organizzare la vita quotidiana diminuendo l'impatto dell'inquinamento: oltre alle nuvole l'antica arte della previsione, verrà applicata alle decine di sostanze indesiderate con cui i nostri polmoni sono costretti a convivere. Tra pochi anni potrebbe dunque diventare un'abitudine dare un'occhiata al giornale, alla rubrica "Che smog farà". C'e' chi sostiene, inoltre, che sia più pericoloso circolare in bici anzichè in macchina, in quanto esposti maggiormente allo smog; quindi incrementiamo anche i favoritismi sull'uso delle automobili, complimenti!

mercoledì 18 giugno 2008

Papa Benedetto XVI


Sabato 14 Giugno, Papa Benedetto raggiunge la città di Brindisi. Un giorno sicuramente storico per tutti gli abitanti e gli oltre 50.000 turisti. Per l'occasione la citta, già sgombra da qualsiasi forma di rifiuti urbani, è stata ulteriormente tirata a lucido raggiungendo così un effetto estetico ottimale da poter ospitare la persona più importante al mondo. Dopo questa parentesi di informazioni, ci viene da porci una domanda: Per quale motivo il Papa non raggiunge la città di Napoli in modo da aprire gli occhi ai politici? E' vero che Benedetto XVI non è stato certo eletto Papa per risolvere i problemi urbanistici, ma sicuramente la sua presenza farebbe scomparire ogni residuo di civiltà mal organizzata.

lunedì 16 giugno 2008

100% Energia Verde


100% energia verde rappresenta il primo esempio di marchio di garanzia dell’elettricità da fonti rinnovabili e di promozione in Italia. Presentato nel luglio del 2001 e attivo dal 2002, il marchio è nato per iniziativa di Reef Onlus ed è depositato nei Paesi dell’Unione Europea. Inoltre, garantisce che l’energia elettrica prodotta, acquistata, venduta, e consumata provenga da fonti rinnovabili certificate a basso impatto ambientale.

domenica 8 giugno 2008

Perché recentemente è mancato il metano?


Il metano è mancato per il 2% durante alcuni giorni, in un momento di controversia fra Ucraina e Russia. Il contrasto è stato attualmente appianato. Le ragioni della carenza del metano sono da rintracciare nella politica dell'ENI (controllata dal Ministero del Tesoro) che ha frenato il potenziamento dei metanodotti per specularci sopra. Ma un potenziamento dei metanodotti risolverebbe alla radice il problema, favorirebbe la concorrenza e farebbe diminuire i prezzi del metano.

L’€-day 01/01/2002 Futuro o rovina


L’introduzione della nuova divisa europea avrà un impatto incisivo
sulla nostra vita economica e sociale, producendo non solo un cambiamento in termini puramente contabili, ma anche in relazione alle abitudini e comportamenti psicologici dell’intera società civile. Dal 1° marzo 2002 la lira cesserà di avere corso legale e cederà definitivamente il passo all’euro. Solo per un breve periodo, dal 1° gennaio al 28 febbraio 2002, lira ed euro coabiteranno.
La nascita della moneta unica corona oggi, senza ombra di dubbio, il più importante risultato concreto raggiunto dall’Europa comunitaria e rappresenta la premessa più significativa perché ognuno di noi si senta a casa propria anche al di là delle frontiere nazionali. All’inizio del 2002 trecento milioni di cittadini di dodici Paesi diversi saranno chiamati ad utilizzare una moneta unica: l’euro. Si tratta di: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna.
Tre Paesi, pur appartenendo all’Unione europea a pieno titolo, hanno preferito non adottare, per il momento, la nuova moneta (Danimarca, Regno Unito e Svezia); questi infatti preferiscono usare, a mio avviso, gli altri Stati come cavia per constatare l'effettiva utilità dell'euro.

sabato 7 giugno 2008

100 Popolazione, 100 Inquinamento


Con l'aumento della popolazione umana è aumentata anche la produzione dei rifiuti. I rifiuti dell'attività umana e di altro tipo inquinano i mari vicino alle spiagge meta dei turisti e alterano il delicato equilibrio della natura. Nel migliore dei casi ciò provoca sgradevoli fioriture di alghe e, nel caso peggiore, aumenta il rischio di malattie. I siti di discarica pieni di rifiuti domestici rilasciano metano nell'atmosfera. L'eccesso di fertilizzanti usati dagli agricoltori per rispondere alla crescente domanda di prodotti alimentari finisce nei fiumi. Le automobili, i treni e gli aerei ci permettono la mobilità ma producono gas di scarico nocivi. L'industria moderna rilascia una grande varietà di effluenti nel terreno, nell'acqua e nell'atmosfera. Infine, i composti di cloro come i CFC hanno distrutto grandi parti dello strato di ozono che protegge la vita sulla Terra dalle radiazioni ultraviolette nocive del sole.

venerdì 6 giugno 2008

Nel 2008 in Italia inflazione record


BRUXELLES - L'inflazione in Eurolandia si attesterà nel 2008 su livelli record, al 3,2%. Mentre nel 2009 scenderà al 2,2%. E' quanto prevede la Commissione Ue nelle sue previsioni di primavera, in cui invita tutti i governi ad "evitare l'innescarsi di spirali inflazionistiche che colpirebbero particolarmente le famiglie a basso reddito". Nell'Ue-27 l'inflazione si attesterà quest'anno al 3,6% e il prossimo al 2,4%. Sul banco degli imputati soprattutto "i crescenti prezzi dell'energia e dei prodotti alimentari". Per quanto riguarda l'Italia, invece, le stime indicano un taglio al Pil calcolato per l'anno in corso allo 0,5% e la crescita del deficit al 2,3%. Tanto che il commissario Joaquin Almunia ha detto: "La preoccupazione principale per l'Italia è la crescita molto ridotta".

Non solo truffe - Prezzi a due cifre



- Non è più possibile rinviare il cambiamento nel modo di produrre e consumare energia. Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha ricevuto oggi i promotori del ventesimo congresso mondiale dell'Energia in corso a Roma. Continua l'autunno caldo dei prezzi dei generi alimentari. Dopo cereali e latte tocca a frutta e verdura. Aumenti a due cifre anche per il vino. Aumentano in Italia i furti di dati anagrafici che permettono ai truffatori di ottenere finanziamenti a spese delle ignare vittime. -

giovedì 5 giugno 2008

Energia Solare - Crescita del 500% e migliaia di nuovi occupati

Al Solarexpo di Verona, il presidente di Assosolare - Gianni Chianetta - ha parlato di una crescita nel 2008 dell’intero comparto che porterá ad un fatturato di 500 milioni di euro e a diverse migliaia di nuovi occupati. Una notizia sicuramente incoraggiante per quella che sará sempre piú l’energia del futuro. Anche se resta ancora molto da fare perchè – secondo i dati forniti oggi – l’Italia è arrivata a 100 MW installati ma è ancora ben lontana dagli oltre 3.000 MW installati in Germania. Sempre piú operatori e imprenditori economici in Italia si stanno impegnando avendo capito che questa è una sfida importante per il futuro. E questo non riguarda solo il settore del fotovoltaico del quale si è parlato oggi, ma anche le centrali solari termodinamiche a concentrazione avviate dal Prof. Rubbia. Il Solarexpo, sta vivendo una crescita esponenziale di pubblico e di attenzione, ed è un segnale importante e significativo del cambiamento in atto; ma dobbiamo fare in modo che questo patrimonio non venga disperso e che aumenti nell’opinione pubblica la richiesta di energia da fonti rinnovabili. Del resto quella derivata dal solare è l’energia piú disponibile in natura e meno costosa. E’ ovvio che continuerá ad essere ostacolata da alcune lobby, ma proprio partendo da una richiesta diffusa dei cittadini sará possibile far prevalere gli interessi solari su chi vorrebbe oscurare le nostre conoscenze. Tutto questo richiede peró una ulteriore semplificazione delle procedure che consentono l’avvio e l’installazione del fotovoltaico. Questo per evitare la controparte burocratica che impedirebbe la realizzazione snella e rapida anche in Italia delle centrali solari di nuova generazione. (Da un articolo di Pecoraro Scanio)
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